Come Scegliere una Marmellata di Limoni Biologica
In settimana la mia ‘colazione tipo’ si svolge già in ufficio, alle 8.15 circa: caffè doppio con latte freddo, zucchero TIC e una brioche, che può essere un tortino bio oppure un croissant di panetteria, nei giorni in cui ho voglia di fermarmi nel tragitto scuola-ufficio. Mi piace questa colazione: mi dà energia, ma non mi coccola.
Il sabato e domenica mattina, però, la colazione diventa golosa. Qui iniziano le coccole.
Perchè scegliere una marmellata di limoni biologica
La marmellata di limoni biologica offre numerosi vantaggi rispetto alle marmellate convenzionali. Ecco alcuni dei principali vantaggi della marmellata di limoni biologica:
Assenza di pesticidi e prodotti chimici: le marmellate di limoni biologiche sono fatte con limoni coltivati senza l’utilizzo di pesticidi, diserbanti e altri prodotti chimici nocivi. Ciò significa che la frutta utilizzata è sana e priva di sostanze chimiche che possono essere dannose per la salute umana.
Maggiore contenuto di nutrienti: i limoni biologici sono coltivati in modo naturale e non sono trattati con prodotti chimici, il che significa che mantengono tutti i loro nutrienti naturali. Ciò significa che la marmellata di limoni biologica è ricca di vitamine e minerali, come la vitamina C e il potassio, che sono importanti per una buona salute.
Migliore gusto: i limoni biologici sono coltivati in modo naturale e maturano lentamente al sole, il che conferisce loro un sapore più intenso e autentico rispetto ai limoni coltivati con metodi convenzionali. Ciò si traduce in una marmellata di limoni biologica dal sapore più intenso e autentico, che è apprezzato da molti consumatori.
Sostenibilità ambientale: la coltivazione biologica dei limoni è un’attività sostenibile e rispettosa dell’ambiente, che non danneggia l’ecosistema circostante. La scelta di consumare prodotti biologici può aiutare a sostenere la produzione sostenibile e a ridurre l’impatto ambientale delle pratiche agricole.
In generale, la marmellata di limoni biologica offre numerosi vantaggi rispetto alle marmellate convenzionali, che includono la salubrità, il gusto intenso e autentico, la sostenibilità ambientale e la ricchezza di nutrienti naturali. La scelta di consumare prodotti biologici può quindi avere molti benefici per la salute e per l’ambiente.
Come scegliere una marmellata di limoni biologica
Provo diverse marmellate da abbinare al pane o alle fette biscottate, faccio dei grandi tè bollenti o dei cappuccini con tanta schiuma, o anche colazioni salate, con toast e caffè bollente.
Tra le mie marmellate preferite, soprattutto in questa stagione, ho le marmellate di agrumi: fresche, pungenti, asprigne, profumatissime. Sono golose per davvero.
Ne ho provate due in particolare, due marmellate biologiche italiane: Biosicilia e Rigoni di Asiago.
Rigoni di Asiago è una marmellata bio di limoni (ma esiste anche al mandarino, uva spina, visciole…) senza glutine e senza zuccheri aggiunti. Buona. Si sente che la marmellata è fatta con limoni veri, che si sentono anche a pezzetti sotto i denti e hanno un bel colore. Ha un gusto molto delicato.
Ve la consiglio se apprezzate i sapori naturali, delicati e non troppo pungenti: per una colazione che parte piano, con lentezza. Slow Breakfast.
La marmellata biologica Biosicilia è la mia preferita tra le due, pur ottime entrambe: è davvero meravigliosa, profumata, sensuale, golosa. I limoni si sentono subito in bocca: mangiarla diventa una sensazione di viaggio, e la Sicilia si sente tutta sulla lingua. Spettacolare anche nella versione al Mandarino (lascia senza fiato per quanto è buona e fresca) e all’arancia.
Perfettamente bio, ha l’aggiunta di zucchero di canna che la dolcifica. Credo che questa sia la differenza di sapore tra le due marmellate. Qui lo zucchero esalta tutto il sapore dei limoni e l’esperienza diventa mistica.
In effetti per me lo zucchero nella marmellata è importante. Probabilmente bisognerebbe abituarsi senza, ma mi succede con tutte le marmellate bio senza zucchero che ho provato: mi sembrano prive di gusto, e finisce che le lascio in frigorifero ad ammuffire. Per esempio ho comprato spesso la marmellata bio della Coop, label ViviVerde, ovvero l’etichetta bio ed ecologica, ed anche cruelty free della Coop (ammirevole per questo): è buona, ma le manca quel pizzico di godimento che io invece desidero dalla mia marmellata.
Se la mangiassi ogni mattina, sceglierei la versione senza zucchero. Ma per le coccole, promuovo la marmellata Biosicilia con lo zucchero di canna. Io la trovo all’Esselunga, facendo la spesa online.
Rigoni di Asiago invece si trova alla Coop, vicino alla ViviVerde, e ve la consiglio se vi piacciono i sapori delicati.
In ogni caso, accompagnatele con un tè al limone. Con il caffè e il latte non si sposano bene.
Un succo di arancia fresco, un frullato di frutta di stagione (per esempio succo di pesca, fragole e un goccino di lime!) o un tè bollente con il limone bio a fettine dentro.