Come Coltivare il Convolvo
Il convolvo è una pianta erbacea perenne con fusto rampicante, avvolgentesi in senso antiorario attorno ai fusti di altre piante angoloso e glabro. Le foglie sono grandi, cuoriformi o sagittate, con orecchiette appuntite e lungo picciolo. I fiori sono bianchi talora striati di rosa pallido, larghi 6-8 cm. Spuntano all’ascella delle foglie tra giugno e settembre e sono imbutiformi; due foglioline larghe ( brattee) alla base nascondono il calice.
Il frutto è una capsula rotondeggiante, quasi nascosta dalle brattee, ha 4 semi.
Dove si trova: Diffuso in tutta l’Europa. molto comune in Italia .Si trova facilmente nei giardini, lungo le siepi, ai margini dei campi, lungo i sentieri di montagna e ai margini dei boschi
Parti che si possono utilizzare: Radice, foglie.
Sostanze attive: Tannino, saliminerali, glucidi, resine
Quando piantare il convolvo
a semina del Convolvolo dipende dalle temperature e dal clima della zona in cui si vive.
In generale, il momento migliore per seminare il Convolvolo è in primavera, quando le temperature sono stabili e non ci sono rischi di gelate tardive. In alcune zone, la semina può essere effettuata anche in autunno, a seconda del clima locale. In entrambi i casi, è importante scegliere una zona soleggiata e ben drenata, in cui la pianta possa crescere in modo sano e rigoglioso.
Per la semina del Convolvolo, si può utilizzare un terreno ricco di nutrienti e ben concimato. La pianta richiede una buona quantità di acqua, quindi è importante mantenere il terreno costantemente umido senza creare ristagni idrici.
Per seminare il Convolvolo, è possibile utilizzare i semi raccolti dall’anno precedente o acquistare i semi in un vivaio o in un negozio di giardinaggio. I semi possono essere messi a bagno per alcune ore per accelerare il processo di germinazione. Successivamente, i semi possono essere piantati in un contenitore o direttamente in terra, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.
Come coltivare il convolvo
Il Convolvolo (Ipomoea) è una pianta rampicante molto decorativa che produce fioriture a campana di colore bianco, rosa o blu. Può essere coltivato in vasi, aiuole o arrampicarsi su recinzioni e pergolati. Ecco come coltivare il Convolvolo:
Scelta del terreno: il Convolvolo cresce meglio in un terreno fertile, ben drenato e leggermente acido. Assicurarsi che il terreno sia sufficientemente umido ma non bagnato. Il pH del terreno dovrebbe essere tra 6,0 e 7,5.
Esposizione al sole: il Convolvolo richiede molta luce solare per crescere e fiorire in modo sano. Assicurarsi che la pianta sia esposta alla luce solare diretta per almeno 6 ore al giorno.
Piantagione: il Convolvolo può essere seminato direttamente in terra o coltivato in vasi. Quando si pianta in terra, assicurarsi che il terreno sia ben preparato e privo di erbacce. Per coltivare in vaso, scegliere un vaso di dimensioni adeguate con buchi di drenaggio.
Irrigazione: il Convolvolo richiede una buona quantità di acqua, quindi è importante mantenere il terreno costantemente umido senza creare ristagni idrici. Annaffiare la pianta regolarmente, specialmente durante i periodi di caldo e siccità.
Concimazione: il Convolvolo risponde bene alla concimazione. Utilizzare un fertilizzante equilibrato ogni due settimane durante la fase di crescita. Inoltre, è possibile aggiungere letame o compost al terreno per arricchirlo di nutrienti.
Potatura: il Convolvolo può diventare invasivo, quindi è importante potare regolarmente le parti in eccesso per mantenere la pianta sotto controllo. La potatura aiuta anche a stimolare la produzione di fiori.
In sintesi, il Convolvolo è una pianta facile da coltivare che richiede un terreno fertile e ben drenato, una buona esposizione al sole e una regolare irrigazione e concimazione. La potatura aiuta a mantenere la pianta sotto controllo e stimola la produzione di fiori. Con pochi accorgimenti, il Convolvolo può diventare una pianta rampicante molto decorativa per il giardino o il balcone.