Come Eliminare l’Odore di Chiuso dagli Armadi
Anche se pulite regolarmente il vostro armadio, può succedere che uno sgradevole odore di chiuso e muffa pervada non solo le vostre narici, ma abbia impregnato i vostri vestiti.
Alcuni suggerimenti ed accortezze per evitare odore di muffa nell’armadio
– non riporre nell’armadio i vestiti appena stirati (quasi sempre si usa il vapore e questo rimane impregnato nelle fibre. I panni quindi vanno lasciati raffreddare e riposare almeno un’oretta)
– non riporre nell’armadio vestiti caldi dal sole, o ancora leggermente umidi.
– quando riponete nell’armadio i vestiti indossati, fate prendere loro aria per qualche ora (d’inverno attenzione alle giornate di nebbia o umide). Attenzione a non dimenticarvi nell’armadio vestiti messi solo una volta e lasciati lì per mesi, questi possono prendere un cattivo odore e contagiare l’intera cabina armadio
– tenere l’armadio scostato dal muro di alcuni centimetri, in modo da permettere una discreta areazione
– accertarvi che dietro alla parete dell’armadio non si sia formata muffa che abbia così intaccato il retro dell’armadio, in tal caso va disinfettato accuratamente il legno.
– arieggiare l’armadio almeno una volta alla settimana
– non stipare le ante di vestiti, questo non permette un buon ricircolo di aria.
Come togliere l’odore di chiuso dall’armadio
Se il vostro armadio ha uno sgradevole odore di chiuso e muffa
-Svuotare completamente la cabina armadio
Togliere tutti i vestiti, scatole. Cercare segni di muffa, eventuali escrementi di animali o di insetti e qualsiasi altra cosa che contribuisca all’odore di muffa.
-Lavare i vestiti. Separare i vestiti se in alcuni di loro compaiono evidenti tracce di muffa, poiché andranno trattati separatamente (seguire istruzioni in come disinfettare armadio e vestiti). Si tratta di un lavoro apparentemente lungo, e decisamente antipatico, ma tutto sta se volete eliminare quell’odore dai vestiti veramente. Non servono lavaggi lunghi, bastano i lavaggi brevi con acqua fredda e pochissimo detersivo, giusto per rinfrescare e disinfettare.
-Pulizia delle scatole. Se avete scatole che odorano di vecchio e muffa è bene gettarle e sostituirle. Se si tratta di scatole in tessuto lavabile, provvedere al lavaggio, disinfettandole.
-Lavare bene l’interno ed esterno dell’armadio.
Pulire accuratamente l’interno con un’ aspirapolvere rimuovendo anche le mensole, se possibile. Pulire porte e pareti con un panno imbevuto e strizzato in un secchio riempito a metà con acqua calda, 1/2 tazza di aceto e alcune gocce di tea tree oil (antimuffa e disinfettante). Controllare che l’odore non provenga dalla parete verso il muro, in tal caso dovrete scostare l’armadio e controllare che non ci sia muffa sul muro e sulla parete del mobile.
-Asciugare bene l’armadio prima di riporre dentro i vestiti. Diviene importante arieggiare bene ed essere certi che l’armadio non sia umido. Non abbiate fretta.
-Riporre i vestiti perfettamente puliti ed asciutti. Se usate contenitori e sacchi, è importante che siano anche loro disinfettati e puliti.
-Inserire una vaschetta con sale (attenzione a non coprirla con vestiti o scatole) in modo da funzionare come anti umido, oppure usate bastoncini di carbone di bambù. Altre alternative sono sacchetti con bicarbonato di sodio o di caffè. Inoltre, qualunque sia il vostro assorbi odore (sale, carbone, bicarbonato, gessetti, riso, legno…) aromatizzate il tutto con qualche goccia di olio essenziale.
-Utilizzo oli essenziali come antitarme, antimuffa o semplicemente per profumare
Oli essenziali antitarme: cannella, patchouli, lavanda, cedro.
Oli essenziali antimuffa: chiodi di garofano, cannella, lavanda, Manuka, Tea Tree.
Oli essenziali per profumare : arancio dolce, lavanda, limone, menta, geranio.
L’odore di chiuso degli armadi si elimina facilmente sistemando nel vostro armadio anche alcuni sacchetti di lino o di garza contenenti uno di questi prodotti: bulbi di giglio polverizzati, mele cotogne, mandarini steccati con chiodi di garofano, foglie d’eucalipto, lavanda, bucce di arancia o di limone.